Il pentito Moscato, le bische, l’usura ed il traffico di cocaina
CronacaLa deposizione a Vibo del collaboratore nel processo “Pinocchio”, il ruolo dei Piscopisani nel narcotraffico ed i milioni di euro lasciati dal broker Vincenzo Barbieri
La deposizione a Vibo del collaboratore nel processo “Pinocchio”, il ruolo dei Piscopisani nel narcotraffico ed i milioni di euro lasciati dal broker Vincenzo Barbieri
I candidati alle prese con vecchie e nuove alleanze all’ombra di un Comune sciolto nel 2014 per infiltrazioni mafiose e che ha ora chiuso il consuntivo con un passivo di 12 milioni di euro. L’inchiesta della Finanza e l’interesse della Dda
Le relazioni delle Commissioni di accesso prefettizie, la sentenza “Costa Pulita”, il pericolo di infiltrazioni mafiose, i legami e i profili degli aspiranti amministratori tracciati dagli investigatori
L’inchiesta della Procura sulla diga dell’Alaco risaliva al 2012. Sotto processo era finito anche Sergio Abramo, attuale sindaco di Catanzaro
Sono 452 gli imputati per i quali la Dda di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio. Si inizia alle ore 9,30 nell’aula bunker del penitenziario di Rebibbia
Non indicati i Comuni di Nicotera e Cessaniti che potranno comunque avanzare ugualmente richiesta di costituzione di parte civile. Venerdì l’apertura dell’udienza preliminare. Parti lese anche tre avvocati del Foro di Vibo, imprenditori, una banca e diversi enti locali
Asp e Comune di Vibo anticipano che intendono avanzare al gup richieste in tal senso, mentre fra i politici continuano a stare al loro posto anche i consiglieri citati nell’inchiesta per rapporti con i boss
L’inchiesta della Dda di Catanzaro delinea gli affari e l’operatività del sodalizio guidato dalla famiglia Pugliese con competenza sul rione Affaccio
Il collaboratore Bartolomeo Arena svela i ruoli di Gregorio Giofrè e Rosario Fiarè nei rapporti con i Mancuso ed i Lo Bianco, dalle estorsioni al controllo delle attività commerciali
Determina per la liquidazione dei singoli “compensi”, ma in rete viene pubblicata solo la cifra complessiva che ammonta a poco più di 23mila euro. Ecco tutti i privilegi degli eletti a fronte di un Comune in dissesto