Narcotraffico: operazione “Ossessione”, chieste a Vibo 13 condanne
CronacaDinanzi al Tribunale collegiale il processo nato da un’operazione della Dda e del Goa della Guardia di finanza di Catanzaro su diverse importazioni di stupefacenti
Dinanzi al Tribunale collegiale il processo nato da un’operazione della Dda e del Goa della Guardia di finanza di Catanzaro su diverse importazioni di stupefacenti
Con loro sotto inchiesta il titolare di un’impresa che sarebbe stato favorito con la procedura della somma urgenza per le opere da realizzare a Nicotera e sulla strada per Spilinga. Inchiesta della Procura e della Guardia di Finanza
Aperto il dibattimento nell’aula bunker dinanzi al Tribunale di Lamezia Terme. Gli imputati sono 77 fra cui l’ex assessore regionale Stillitani, il fratello Emanuele, l’ex consigliere di Vibo Franco Tedesco, nonché amministratori, tecnici comunali e “colletti bianchi”. Ammesse le parti civili e autorizzate le riprese audio-video ma non la loro diffusione prima della sentenza
Cinque annullamenti con rinvio per la sola aggravante mafiosa ed un nuovo processo per un ulteriore imputato. Cocaina sino a ottomila chili importata dal Sud America dai clan vibonesi, reggini, lametini e crotonesi con diramazioni in mezzo mondo
Per altri capi d’accusa il Tribunale di Vibo ha invece emesso sentenza di assoluzione. Già in sede di udienza preliminare erano state dichiarate prescritte alcune contestazioni. Il verdetto interessa pure due avvocati del Foro di Vibo
L’istituto Nautico di Pizzo scelto dal presidente della Repubblica per l’inaugurazione dell’anno scolastico. A pochi chilometri il Comune di Vibo “regala” però delle tende agli alunni per fare lezione, mentre imbarazzo agli occhi del Quirinale potrebbe creare la posizione del presidente della Provincia indagato per scambio elettorale politico-mafioso e corruzione
L’ente, individuato quale parte offesa dalla Dda di Catanzaro, decide di affidarsi con il vicepresidente ad un legale per affiancare la pubblica accusa e chiedere i danni agli imputati fra cui anche Salvatore Solano. Ecco tutti i risvolti di una situazione paradossale
Fra gli imputati, oltre ad esponenti dei clan di Filadelfia, Lamezia, Curinga, Vibo e Sant’Onofrio, anche politici, dipendenti comunali, imprenditori, avvocati, esponenti delle forze dell’ordine e dipendenti della Regione
Salvatore Solano accusato dei reati di corruzione, concorso nel minacciare gli elettori e turbata libertà degli incanti con l’aggravante mafiosa. Il processo chiesto anche per dipendenti e funzionari provinciali, ex consiglieri comunali, imprenditori, boss dei clan Mancuso, Fiarè e dei Piscopisani
Derubricato il reato di sequestro di persona. Al centro del processo il tentativo di recupero crediti con modalità estorsive per 3 milioni e 200mila euro