Perseguita e minaccia la compagna nel Vibonese, ammonito dal questore
Il provvedimento costituisce il presupposto per l’adozione immediata di misure più severe


Un quarantenne, residente nel Vibonese, è stato ammonito dal questore di Vibo Valentia, dopo che la sua ex compagna, molto più giovane di lui, ha denunciato alla polizia i suoi comportamenti violenti e persecutori. Spinto da una gelosia morbosa fin dall’inizio della relazione con la ragazza, nel mese di febbraio del 2020, l’uomo ne avrebbe controllato gli spostamenti, inseguendola con la propria auto e appostandosi sotto casa e nei pressi del luogo di lavoro della ragazza. Non solo. Il “fidanzato” l’avrebbe offesa ripetutamente minacciandoli con numerosi messaggi e telefonate, giungendo anche ad aggredirla. Esasperata da tali condotte e ben consigliata e spronata dal datore di lavoro, la donna ha deciso di mettere fine alle vessazioni che l’avevano costretta anche a fare ricorso a farmaci e si è rivolta alla polizia di Vibo Valentia.
Dopo pochi e veloci accertamenti, il provvedimento dell’ammonimento è stato notificato allo “stalker” in Questura e l’atto costituisce il presupposto per l’adozione immediata di misure ben più severe nel caso in cui il comportamento persecutorio non dovesse cessare immediatamente.
Al fine di contrastare efficacemente il fenomeno della violenza di genere, la divisione anticrimine della Questura di Vibo Valentia durante lo scorso mese di ottobre ha avanzato ben tre proposte di sorveglianza speciale della pubblica sicurezza nei confronti di altrettanti soggetti, indiziati dei delitti di maltrattamenti contro familiari e conviventi e di atti persecutori.