Caso Chindamo, sopralluogo a Laureana di Borrello
Iniziati questa mattina gli scavi su un fondo di proprietà della famiglia del marito. Sul posto anche il procuratore di Vibo Mario Spagnuolo

Indagini per la scomparsa di Maria Chindamo verso una nuova svolta. Sono in corso degli scavi circostanziati su un’azienda agricola, a Laureana di Borrello, la “Arcieri” (i cui proprietari sono imparentati con la famiglia Puntoriero a cui apparteneva il marito della donna, morto suicida). Il fondo dove sono in azione gli escavatori si trova a circa a 10 chilometri da località “Montalto” di Limbadi, luogo dove è stata rinvenuta la sua automobile circa dieci giorni fa.
Sul posto i carabinieri della Stazione di Laureana, supportati dai cani molecolari dell’Unità cinofila della Questura di Palermo.
Il fatto che gli inquirenti pensano di aver individuato la zona dove è stato seppellito il corpo dell’impenditrice 44enne è testimoniato dall’arrivo sul luogo degli scavi del procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Mario Spagnuolo.
La Procura di Vibo sta indagando per sequestro di persona ed omicidio per ora a carico di ignoti. Particolare subito preso in considerazione dagli investigatori il fatto che la Chindamo è scomparsa nel giorno del primo anniversario della morte del marito.